- Deroghe agli orari e ai giorni di apertura e turnazione tra lavoratori
- Aree di attesa anche all’ esterno dei locali.
- Definire il trattamento in fase di prenotazione e programmare attività in base ai tempi medi necessari per i trattamenti
- Riorganizzare gli spazi, introdurre eventuali barriere di separazione (in particolare aree di lavaggio) e utilizzare le zone per l’attesa come aree per l’attesa tecnica
- Definire chiaramente gli spazi (attesa / lavoro / lavaggio)
- Prevedere distanza minima di due metri tra le postazioni
- Ridurre al minimo essenziale il numero delle persone presenti nei locali contemporaneamente
- Se possibile lavorare con porte o finestre aperte
- Eliminare qualsiasi oggetto ad uso promiscuo (es. riviste o giornali)
- Vietare l’accesso a clienti con sintomatologia respiratoria o febbre superiore a 37,5°C
- Lavorare soltanto su prenotazione (on-line o telefonica)
- Informare il cliente circa la necessità di osservare misure igieniche preventive (es. lavaggio barba) prima di accedere ai locali.
- I clienti accederanno da soli ai locali, eventuale necessità di accompagnatori che facciano assistenza vanno concordate in fase di prenotazione
- Il cliente rimane all’interno del locale esclusivamente per il tempo necessario ai trattamenti
- Gli effetti personali dei clienti sono raccolti all’accesso in busta monouso e restituiti alla fine dei trattamenti
- Privilegiare i pagamenti elettronici ed evitare di maneggiare denaro contante
- Taglio e acconciatura devono sempre essere preceduti dal lavaggio dei capelli
- Obbligo per i clienti dell’utilizzo di mascherina chirurgica, tranne per i trattamenti che ne impediscano l’uso
- Fornire al cliente una mantella o un grembiule monouso ed utilizzare asciugamani monouso; cestinare tutto in apposito contenitore
- Lavare gli eventuali asciugamani a 60° per almeno 30 minuti
- Svolgere le procedure rimanendo alle spalle del cliente ogni volta possibile (a tal fine privilegiare la conversazione attraverso lo specchio)
- Posizionare soluzioni disinfettanti per l’igiene delle mani all’ingresso e in corrispondenza delle postazioni di lavoro a disposizione del personale e della clientela, con erogatori tali da evitare il contatto con il flacone.
- Sanificare dopo ogni trattamento l’area di lavoro e gli strumenti utilizzati
- Disinfettare frequentemente le superfici comuni
- Pulire giornalmente i locali comuni come spogliatoi e servizi igienici con prodotti specifici.
- ️Garantire un ricambio d’aria anche manentendo le porte aperte
- Eliminare, ove possibile, la funzione di ricircolo dell’aria negli impianti di riscaldamento/raffrescamento
- Posizionare nel locale raccoglitori chiusi per i rifiuti
- Obbligo utilizzo mascherine chirurgiche per tuttala giornata;
- Guanti in nitrile, da cambiare per ogni cliente;
- Uso di visiere e schermi facciali per le attività di cura del viso e della barba
- Uso di mascherine FFP2 o FFP3 senza valvola per le operazioni di cura del viso e per l’utilizzo di strumenti a vapore o che possano generare aerosol;
- Visiere, schermi facciali, maschierine FFP2 e FFP3 devono essere dispositivi di protezione individuale di III categoria, il loro uso deve essere valutato nell’ambito della gestione dei rischi e condiviso con il medico del lavoro
- Prevedere informazione e formazione per il corretto utilizzo dei dispositivi di protezione
- Frequente lavaggio delle mani
- Il personale addetto alla cassa dovrà indossare la mascherina chirurgica prevedendo altresì barriere di separazione (ad es. separatore in plexiglass);
- Prevedere informazione e formazione sul rischio da contagio da covid19 e sulla corretta igiene delle mani
- Adeguata pulizia e aerazione giornaliera degli spogliatoi
- Indossare abiti da lavoro diversi da quelli di arrivo al lavoro o in alternativa mantella/grembiule monouso
- Lavare regolarmente gli indumenti da lavoro con prodotti specifici ad una temperatura di almeno 60 C° e per un tempo di almeno 30 minuti.